giovedì 30 maggio 2013
lunedì 20 maggio 2013
Hawks and doves (da Neil Young, in elleppì)
In stato d'ombra
quanti giorni
resisti quanti
giorni cerchi. In
cerchi descritti,
come tra
straniamenti,
venti e occhi
accolti
lontanamente.
Come
abbracciarti a
tratto, stupido
dubbio. Stupido
me che giudichi
dagli avamposti
distratti
disparati inonda.
Chi ti giudica
scompare dal
suo canto nel
suo proprio
discorso a collina
non collimano
apostrofi o rose,
spine manco agli
scarabocchi.
Scene con
brivido, scavo
appena. Aveva
bisogno di un
punto, la schiena
© Phédia Mazuc |
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