lunedì 20 maggio 2013

Hawks and doves (da Neil Young, in elleppì)


In stato d'ombra
quanti giorni
resisti quanti
giorni cerchi. In
cerchi descritti,
come tra
straniamenti,
venti e occhi
accolti
lontanamente.
Come
abbracciarti a
tratto, stupido
dubbio. Stupido
me che giudichi
dagli avamposti
distratti
disparati inonda.
Chi ti giudica
scompare dal
suo canto nel
suo proprio
discorso a collina
non collimano
apostrofi o rose,
spine manco agli
scarabocchi.
Scene con
brivido, scavo
appena. Aveva
bisogno di un
punto, la schiena

© Phédia Mazuc

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